Secondo la Gazzetta dello Sport, la pace tra UEFA e Juventus è possibile, ma sarebbe necessario un cambio di rotta da parte della dirigenza bianconera. La UEFA non medita vendetta, anche perché è ben consapevole dell’importanza di un club come la Juventus nelle competizioni europee. Ceferin, d’altronde, ha accolto con favore il cambio ai vertici della Vecchia Signora con Calvo e Scanavino che si sono mostrati aperti al dialogo. Il Presidente dell’UEFA sarebbe, dunque, disponibile a fare la “pace” con Madama, ma ad una condizione ben precisa.
Secondo la Gazzetta dello Sport, non basta il cambio ai vertici del club, Ceferin pone un ultimatum abbastanza pesante: vorrebbe che la Juventus rinunciasse definitivamente al progetto Superlega prima della sentenza della Corte Ue sul monopolio FIFA-UEFA prevista per aprile-maggio.
Al momento, però, tra i vertici della Juventus e la UEFA non ci sarebbero stati incontri diretti e la Juve non avrebbe fatto alcuna marcia indietro riguardo la Superlega.
Nel frattempo la Uefa ha chiesto alla Procura di Torino la documentazione dell’indagine Prisma che rischia di mandare la Vecchia Signora fuori dalle coppe europee. Insomma, il messaggio di Ceferin è abbastanza chiaro, la Juve deve rinunciare al progetto Superlega altrimenti avrà contro anche la UEFA con l’eventuale esclusione del club bianconero dalle competizioni europee.