Merih Demiral, ex bianconero, ora in forza all’Atalanta ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport dove ha parlato, tra le altre cose, del suo approdo in nerazzurro e sulle modalità di allenamento con la sua nuova squadra che, a suo dire, sono molto differenti rispetto a quelli della Juventus.
Demiral confessa che abituarsi a Bergamo non è stato semplice perché bisogna entrare nei meccanismi della squadra e cambiare mentalità. Demiral, poi, sorprende un pò tutti, tirando in ballo esplicitamente la Juventus e paragonandola alla Dea. Secondo il difensore vi è una grande differenza tra gli allenamenti dei bianconeri e quelli dell’Atalanta evidenziando che gli allenamenti con Gasperini “si svolgono con un’intensità che non aveva mai visto alla Juventus”.
Ecco le parole di Demiral sul suo arrivo all’Atalanta e il paragone tra la Dea e la Juve:
«Ammetto che all’inizio è stata dura. Devi entrare nei meccanismi, cambiare mentalità, guardare sempre in avanti e prepararti a correre all’indietro. E soprattutto abituarti agli allenamenti intensi di Gasperini. Senza quelli fai fatica con questo gioco.
Atalanta e Juve? Sono due squadre differenti, sia sul piano tattico che di preparazione: allenamenti intensi come qui a Zingonia non li avevo mai fatti prima. Ma se parliamo di qualità, siamo su livelli simili”.
Chissà se si tratta di una percezione da parte di Demiral o se effettivamente gli allenamenti della Dea sono molto più intensi di quelli della Juventus. Di certo i giocatori dell’Atalanta in tante partite sembrano avere una marcia in più rispetto ai bianconeri. La Juventus, inoltre, spesso non mostra freschezza atletica e durante l’anno i giocatori infortunati sono tanti. Dybala è già al quarto infortunio muscolare e sono fuori per strappi Danilo e Mckennie. In passato era toccato a Morata, Alex Sandro, De Sciglio, Bernardeschi e Kean.