Alvaro Morata sarà un attaccante della Juventus anche nella prossima stagione: è ufficiale, visto che i bianconeri hanno esercitato il diritto di rinnovo del prestito per un altro anno. All’Atletico Madrid, proprietario del cartellino del centravanti spagnolo, andranno così altri 10 milioni di euro che si aggiungono ai 10 che la Juve ha sborsato un anno fa per il primo prestito.
Tra un anno, inevitabilmente, verranno tirate le somme: sarà allora che la Juve potrà decidere di riscattare Morata, definitivamente, in cambio di 35 milioni di euro. L’avesse fatto quest’anno, il club bianconero avrebbe dovuto invece pagare 45 milioni di euro, uno scenario ritenuto improbabile da tempo viste le difficoltà finanziarie che la Juve attraversa in questo particolare periodo storico.
Insomma, anche nel caso in cui l’avventura di Morata dovesse terminare al termine della prossima stagione, sarà comunque stato un investimento importante. Non è casuale, probabilmente, che la notizia sia arrivata proprio nel momento in cui il centravanti sta attraversando il suo peggior momento nella nazionale spagnola. Tifosi e stampa lo stanno criticano duramente per i troppi gol sbagliati nelle ultime uscite delle “Furie Rosse”, atteggiamento sbagliato visto che l’ex Real Madrid ha dato il meglio di sé quando attorno ha la fiducia dell’ambiente.
Morata quest’anno ha eguagliato il primato personale di reti stagionali, 20, di cui 11 in campionato (non era arrivato in doppia cifra negli altri due anni con la Juve, e 6 in Champions. In precedenza era riuscito ad arrivare a 20 reti solo in un’occasione, nel 2016-17, quando vestiva la maglia del Real Madrid.