Sono stati gli ultras della Salernitana, per primi, ad aprire una questione potenzialmente molto pericolosa per l’ordine pubblico in vista del prossimo fine settimana. Il Napoli, infatti, si appresta a vincere il suo terzo scudetto ed è facile immaginare, visto il gran numero di emigranti presenti al Nord, che molti scendano in piazza in tante città per festeggiare. A Salerno si è arrivati a “proibire” stendardi e vessilli azzurri e probabilmente lo stesso accadrà in altre parti d’Italia.
Oggi, ad esempio, è arrivato prima il comunicato degli ultras di Varese sugli stessi toni, poi un post su Instagram di un gruppo Ultras della Juventus, “Primo Novembre 1897”. In particolare, c’è una risposta ad un messaggio apparso su Facebook, presumibilmente in un gruppo di persone napoletane che risiedono a Torino, dove ci si dà appuntamento a Piazza Castello, domenica pomeriggio, per celebrare lo scudetto.
Ebbene, la risposta non si è fatta attendere: “A Torino ci sono solo due squadre che possono colorare le piazze già quando lo fanno i nostri i cugini per festeggiare le loro promozioni dalla B alla serie A facciamo fatica a contenerci a non scendere ma è anche la loro città QUESTA NON È LA VOSTRA CITTÀ QUINDI EVITATE PERCHÉ NON VE LO PERMETTIAMO”.
Da parte nostra speriamo che il tutto non degneri in violenza e che entrambe le parti rispettino la tifoseria avversaria, soprattutto senza provocare con festeggiamenti sguaiati tra le vie della città.