Il Napoli è fuori dalla Champions e di certo ha sia colpe che giustificazioni. La colpa è probabilmente mentale, magari aver raggiunto il traguardo dello Scudetto.
Probabilmente un appagamento inconscio sta pesando sui giocatori. Anche il fatto che in città ormai da settimane praticamente è una festa per lo Scudetto conquistato. Giravano persino bandiere molto ottimistiche sulla Champions ma quella ormai è svanita.
Poi ci sono le attenuanti e una la grida forte Spalletti. Ieri sullo zero a zero, Leao ha letteralmente tranciato in area Lozano. Era rigore per il napoli ma incredibilmente l’arbitro ha fischiato il calcio d’angolo come niente fosse. Il Var nemmeno a parlarne. E ci si chiede a cosa serva questo Var se non a certificare le ingiustizie.
Non ha davvero senso vedere episodi simili nel Calcio, con un fallo che più chiaro non può essere.
Poi fanno indagini di tre anni per un giallo a Pjanic. Così si avvicina il derby delle milanesi. E anche l’inter nell’andata col benfica ha beneficiato di una clamorosa svista arbitrale che non ha concesso un penalty netto al benfica. Subito dopo neanche adirlo ecco il rigore per l’inter per un fallo di mano, con la palla che era sbattuta prima sulla testa del difensore.
Questo è il calcio degli arbitri che cambiano le partite.