No, non è un nome nuovo quello di Roberto De Zerbi in ottica Juventus. Il tecnico bresciano sembrava vicino ai bianconeri lo scorso autunno, prima di accettare l’offerta del Brighton (che aveva perso Potter, passato al Chelsea): erano le settimane dell’AllegriOut che spopolava sui social, delle figuracce in Champions, di una Juve che stentava incredibilmente anche contro le piccole di Serie A. Alla fine la situazione si è stabilizzata ma chissà che quell’idea che porta a De Zerbi non possa tornare a concretizzarsi nei prossimi mesi.
E’ un’ipotesi che comincia ad essere “temuta” anche in Inghilterra: oggi il ‘Telegraph’ ha parlato del bellissimo Brighton dell’allenatore italiano, per la prima volta i “gabbiani” possono qualificarsi per le coppe europee e, addirittura, vincendo le due partite di recupero sarebbero in piena lotta anche per un posto in Champions League. Proprio la grande stagione del Brighton e l’incredibile lavoro sui singoli (alcuni, come Caicedo e McAllister, saranno davvero difficili da trattenere in estate), ha riportato De Zerbi sul taccuino dei più grandi club europei, oltre che inglesi.
C’è un particolare: l’ex Sassuolo e Shakhtar ha firmato un contratto di quattro anni col Brighton non sarà semplicissimo strapparlo al club inglese. A meno che…a meno che qualcuno non decida di mettere sul piatto i 13 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria. Una cifra importante che però un club come il Tottenham potrebbe decidere di spendere, visto l’addio quasi certo di Conte. E la Juve? Certo, si tratterebbe di un’operazione economicamente molto difficile ma che sarebbe comunque giustificata nel caso in cui la dirigenza dovesse decidere per una nuova svolta “giochista” e salutare così Allegri.