La Juventus porta a casa tre punti preziosissimi visti i risultati delle squadre avversarie. I bianconeri vincono 3-2 a Empoli grazie a una buona prestazione e trascinati da un super Dusan Vlahovic. L’attaccante bianconero, infatti, oltre a segnare una doppietta si è sacrificato per la squadra in fase difensiva. Eloquente l’esultanza di Dusan al 93’ per un gesto tecnico non spettacolare, ma utile per la squadra e la vittoria finale.
Manca un minuto alla fine della partita e la squadra di Allegri fatica a uscire dalla pressione dell’Empoli che prova in tutti i modi a trovare il gol del pari. In quel frangente, la Juve recupera palla e Vlahovic, in modo intelligente, si defila sulla destra sulla linea del fallo laterale. Tre giocatori dell’Empoli lo aggrediscono, ma Vlahovic difende il pallone in tutti modo alla ricerca di un prezioso fallo, poco dopo viene steso e lui cade a terra, l’arbitro fischia il fallo e Dusan esulta con i pugni chiusi come fosse stato un gol. L’atteggiamento di Vlahovic è stato preziosissimo come un gol in quanto ha permesso di spegnere la partita in un momento difficile per la Juve.
Vlahovic ha dimostrato di essere un giocatore completo, letale sotto porta, ma allo stesso tempo utile per il gioco della squadra. L’attaccante bianconero ha dimostrato la maturità di capire cosa fare in determinate occasioni della partita. Nonostante il suo talento e il fiuto per il gol, Vlahovic è pronto a star lontano dalla porta quando è necessario per il bene della squadra.