Questa sera si giocherà il derby d’Italia tra Inter e Juventus a San Siro. Una sfida importante che potrebbe permettere ai bianconeri di agganciare l’Inter a 17 punti in classifica e continuare la rimonta in Seria A. Simone Inzaghi, dopo le polemiche sull’episodio contro la Lazio, è tornato sull’argomento avvertendo la Juve e tutte le prossime avversarie.
Nel match contro la Lazio, con Dimarco a terra per una botta di gioco, l’azione è proseguita con Lautaro che ha tentato di segnare e poi i biancocelesti hanno continuato a giocare senza buttare la palla fuori e segnando il gol della rimonta. Dall’episodio come tanti ricorderanno è nata una rissa in cui Lautaro e Dumfries hanno aggredito il laziale, ma l’arbitro non ha tirato fuori nessun cartellino giallo. Simone Inzaghi, a tal proposito, ha voluto precisare che in caso di giocatore avversario a terra, la sua squadra non si fermerà.
In conferenza stampa, l’allenatore nerazzurro ha, infatti, precisato:
«Dopo la partita di Roma abbiamo parlato tanto con la squadra visto che erano delusi ed amareggiati. Da quel confronto che abbiamo avuto, abbiamo deciso che in qualsiasi modo contro qualsiasi avversario continueremo a giocare anche se un giocatore sarà in terra. Solo l’arbitro potrà fermare il gioco».
Ricordiamo che da regolamento l’arbitro deve fermare il gioco solo per infortuni importanti come i colpi alla testa o malore, ma i giocatori possono anche scegliere, caso per caso, di fermarsi buttando la palla fuori. A quanto pare, però, i giocatori interisti hanno deciso che non butteranno più la palla fuori per nessun motivo. Staremo a vedere se sarà davvero così.