L’ex giocatore dell’Inter e della Nazionale Materazzi è tornato a parlare del famoso 5 maggio. Una data funesta per i tifosi interisti che pregustavano lo Scudetto ormai in tasca. Ma forse festeggiarono troppo presto e così quel giorno i gol di Poborsky e lo stesso Inzaghi li portarono a perdere il traguardo all’ultimo metro.
Così ancora oggi tornano alla mente i pianti di Ronaldo in panchina e dello stesso Materazzi in campo.
Ma il giocatore oggi sostiene che quello fu il punto di partenza per raggiungere il traguardo del triplete.
In realtà questa connessione è proprio difficile da vedere dato che la vittoria interista arrivò dopo diversi anni e probabilmente in seguito a calciopoli.
Si perchè a causa di quella, che molti tifosi bianconeri ribattezzano farsopoli, la Juve venne spedita in serie b e perse i suoi giocatori più forti.
Così l’Inter ebbe terreno libero in campionato mancando la rivale più forte.
Prova ne è che la Juve una volta riorganizzatasi vinse per 9 anni di fila lo Scudetto. Dimostrò così sul campo, qualora ce ne fosse bisogno, che le vittorie erano figlie della forza della sua squadra e non di elementi esterni.
Difficile pensare che senza calciopoli e con quella Juve strepitosa, colma di fuoriclasse, l’inter avrebbe potuto vincere.
Per cui la vittoria interista sembra poco a che vedere con la disfatta del 5 maggio.