Miralem Pjanic è diventato il bersaglio favorito della tifoseria del Barcellona: ieri, prima dell’amichevole contro la Juventus, è stata presentata la rosa dei blaugrana e il bosniaco è stato tra i più fischiati, assieme a Sergi Roberto, Umtiti, Coutinho e Dembelé. Sono i calciatori che, coi loro ingaggi alti e rifiutando le offerte finora pervenute, secondo i tifosi hanno impedito il rinnovo di Leo Messi. La situazione per Pjanic è particolarmente complicata: già da febbraio il regista è sparito dai radar di Koeman che l’ha sistematicamente ignorato durante la seconda metà di stagione.
Anche ieri, Pjanic è rimasto in panchina, unico a non entrare in campo assieme al portiere di riserva. Un’umiliazione dopo l’altra per Miralem, messo bruscamente alla porta dal Barça. I catalani vogliono liberarsi, e in fretta, del contratto da 8.5 milioni di euro a stagione, valido per i prossimi tre anni.
Come noto, la Juve cerca due registi. Se per Locatelli bisognerà pazientare, col Sassuolo che proprio non vuole scendere dalla valutazione iniziale, la pista Pjanic potrebbe concretizzarsi a stretto giro di posta. Cherubini ha chiesto e, probabilmente, ottenuto un prestito biennale gratuito dal Barcellona. L’unica difficoltà resta il pagamento dell’ingaggio: la Juve non può andare oltre i 4-4.5 milioni di euro per il bosniaco e ci sarà quindi bisogno sia di un passo indietro del giocatore sia di un contributo del club catalano. Soltanto a quel punto le strade tra Pjanic e la Juventus torneranno ad incrociarsi, per la gioia di milioni di tifosi bianconeri.