Antonio Conte, Javier Zanetti e Paolo Bonolis sono stati identificati dalla Polizia per aver violato il coprifuoco. I tre si sono ritrovati nella serata del 23 maggio al ristorante di proprietà di Zanetti per festeggiare lo scudetto nerazzurro. L’allenatore dell’Inter con Zanetti e Bonolis scattano anche una foto insieme, ma non fanno i conti con un cittadino che non ha esito a chiamare la polizia perché i tre si erano attardati al ristorante l’oltre l’orario consentito dal coprifuoco ovvero le ore 23:00.
Conte, Zanetti e Bonolis stavano cenando al ristorante di Zanetti, ma hanno tardato oltre il limite d’orario consentito così un cittadino ha pensato bene di segnalare la loro presenza oltre le 23:00 di sera con l’app YouPol. Zanetti, Conte e Bonolis sono stati identificati dalla polizia arrivata al locale pochi minuti dopo la segnalazione.
Non è la prima volta che membri dello staff nerazzurro violano il coprifuoco. Solo una settimana fa Lukaku, Hakimi, Perisic e altri calciatori erano stati multati dopo una cena in un hotel di Milano proprio per aver violato l’orario di coprifuoco. Eppure tali due episodi non hanno scatenato lo stesso putiferio avvenuto quando a violare le norme erano stati alcuni calciatori bianconeri in casa McKennie. Evidentemente ogniqualvolta vi è la Juve di mezzo, vi è un’occasione per creare polemiche intorno al mondo juve.
Certamente i personaggi dello spettacolo e del mondo del calcio dovrebbero prestare più attenzione al rispetto delle norme anti-covid, anche per dare il buon esempio a tutti i tifosi e ai milioni di follower che li seguono sui social.