A poco più di 24 ore dal big match che vedrà impegnata la Juventus sul campo del Milan capolista, sembra che Andrea Pirlo non abbia dubbi su quello che sarà l’undici titolare bianconero. Inutile sottolineare che si tratta di una partita fondamentale per la stagione della Juve, il primo vero crocevia del campionato: i campioni d’Italia, anche se con una partita in meno, sono a -10 dalla vetta. Insomma, un eventuale k.o. a San Siro farebbe piombare i ragazzi di Pirlo a -13, distacco che ovviamente sarebbe pesantissimo a questo punto della stagione.
Nonostante tutto, Andrea Pirlo non abbandonerà le sue idee e non prende in considerazione un atteggiamento più guardingo. Sono queste le prime indiscrezioni di formazione, con un 3-5-2 iper-offensivo che caratterizzerà lo schieramento iniziale.
Come noto, la Juventus dovrà fare almeno di due “titolarissimi”: c’è qualche remota speranza di avere Morata almeno in panchina, mentre ieri ha dato forfait Alex Sandro, risultato positivo al Covid-19. Il primo grande dilemma riguarda quindi il ruolo di esterno sinistro: riproporre Frabotta dal primo minuto sarebbe un segnale forte ma la sensazione è che Pirlo adatterà Danilo nella difesa a tre, tenuto conto che il brasiliano ormai è un punto fisso della retroguardia bianconera, spostando poi Chiesa a sinistra.
C’è da registrare il recupero di Cuadrado, che agirà sulla destra, con Bonucci e De Ligt a completare il trio di difesa davanti alla porta difesa da Szczesny. A centrocampo spazio al rientrante Rabiot dopo la “doppia squalifica”: il francese accompagnerà Bentancur, con Ramsey a supporto delle due punte, Ronaldo e Dybala. Proprio l’argentino sarà l’osservato speciale: la più grande delusione di questa prima parte di stagione in passato ha già incantato a San Siro e il gol siglato contro l’Udinese può essere il preludio ad un rilancio in grande stile.